Barbados ha un clima di tipo tropicale, che vede l’alternarsi di due stagioni principali: una più fresca e asciutta, che va più o meno da dicembre alla fine di aprile, e l’altra più calda e umida, che comincia in maggio e dura fino a novembre.
Il periodo migliore per una vacanza di mare a Barbados è senz’altro l’inverno, quando le temperature salgono raramente sopra i 28°C, il tasso di umidità è accettabile e i cieli sono quasi sempre tersi e soleggiati, tranne per qualche acquazzone pomeridiano.
La stagione più secca e piacevole coincide però con l’alta stagione turistica; chi non vuole fare i conti con prezzi più elevati, farà meglio ad evitare i mesi invernali ma anche agosto, mese nel quale, nonostante il clima afoso, si registra un altro picco di presenze.
Maggio è un ragionevole compromesso. Il tempo è tutto sommato ancora buono, benché l’umidità cominci a farsi sentire; il vantaggio è che c’è poca gente in giro e i prezzi delle camere scendono in picchiata.
Giugno e luglio, nel pieno della hot season, sono ancora mesi adatti al viaggio, a patto però di partire già predisposti a giornate nuvolose, qualche pioggia in più e, soprattutto, all’afa che ti incolla i vestiti addosso.
Settembre e ottobre sono i mesi peggiori in assoluto ed è in questo periodo che nella regione caraibica si registra il picco di uragani. Per la sua posizione geografica Barbados è tuttavia un’isola a basso rischio di uragani e raramente è stata investita dai fenomeni estremi e devastanti che hanno invece colpito le isole più settentrionali.
Sul sito Viaggiare Sicuri del Ministero degli Esteri trovate le ultime informazioni e i messaggi di allerta meteorologica. Per le condizioni attuali, le previsioni per i prossimi giorni e i dati meteorologici storici potete consultare Meteoblue.
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