Capo Verde non è soltanto l'isola di Sal ma un vero e proprio mondo in miniatura, fatto di nove isole abitate: ognuna con il suo volto diverso, ognuna con tanto da offrire.
Santiago è l'isola più grande e da sola vale una vacanza. La capitale è Praia ma il centro di maggior fascino è Cidade Velha (originariamente chiamata Ribeira Grande), primo insediamento cittadino europeo nei Tropici e tuttora splendido sito storico coloniale protetto dall'UNESCO.
L'interno dell'isola è montuoso e alterna paesaggi aspri e brulli, tipicamente vulcanici, ad aree incredibilmente verdi ricavate nelle vallate e nei piccoli terrazzamenti sulle pendici delle colline.
Nel nord Tarrafal, un'altra attrazione in stile coloniale, ha bellissime spiagge sabbiose protette da baie dove il mare è calmo e trasparente.
Il cuore culturale di Capo Verde è nell'isola di Sao Vicente, a Mindelo, elegante città in stile ottocentesco adagiata in una splendida baia a semicerchio formata dall'antico cratere di un vulcano estinto.
L'insenatura offre una protezione naturale a Porto Grande, un tempo tappa obbligata per le traversate transoceaniche e ancora oggi molto trafficato di navi, yacht e pescherecci.
La costa dell'isola è ritagliata da numerose, magnifiche spiagge e calette nascoste, incorniciate dai profili di alte montagne.
Più difficilmente raggiungibile, perché priva di aeroporto, Santo Antao è quella con i paesaggi forse più suggestivi: un'isola selvaggia e imponente, straordinaria per il trekking su impervi sentieri che ripagano della fatica con spettacolari panorami.
E poi Fogo e Maio, opposte per natura e carattere: un unico picco vulcanico che sfiora i tremila metri la prima, piatta e sabbiosa la seconda. Entrambe quasi sconosciute al turismo.
Infine, vale ancora la pena di fare un salto a Boavista più per le sue immense spiagge e le dune di sabbia trasportata dal Sahel che per l'atmosfera, sempre meno capoverdiana.
Naturalmente il regno del villaggio turistico tutto compreso è l'isola di Sal ma, sul serio, non andate a Capo Verde solo per quello, sarebbe un peccato.
