Le soluzioni di viaggio più comode per arrivare a Cuba sono con
Air France
, via Parigi, o
Iberia/Air Europa, via Madrid, con tempi che si aggirano intorno alle 12-15 ore, comprese le soste.
Altri voli sono effettuati da Blu Panorama e Meridiana Fly.
Per entrare a Cuba sono necessari il passaporto con almeno due mesi di validità e un visto turistico, valido un mese e rinnovabile per ulteriori trenta giorni.
Il visto turistico viene rilasciato dai consolati cubani a Roma e a Milano al costo di 25€; chi viaggia con un tour operator può richiederlo direttamente alla propria agenzia. In uscita si paga una tassa di 25 CUC.
Entrando a Cuba con un visto turistico non si può svolgere alcuna attività lavorativa.
A partire dal 1° maggio 2010 tutti i viaggiatori che entrano a Cuba devono obbligatoriamente stipulare un'assicurazione di viaggio che copra le eventuali
spese mediche da sostenere sull'isola (
Mondial Assistance -
ERV -
Viaggi Sicuri
). La polizza può essere rilasciata da un ente italiano riconosciuto a Cuba oppure, per chi non ne fosse in possesso all'arrivo, potrà essere acquistata direttamente in aeroporto.
Non ci sono particolari pericoli per il turista; anche i fenomeni di microcriminalità sono alquanto rari, limitati alle maggiori zone urbane.
La situazione sanitaria è buona e non è richiesta alcuna vaccinazione: sebbene debba scontare la mancanza di attrezzature e medicinali, l'assistenza sanitaria è tra le migliori dei Caraibi. Come in tutta la fascia tropicale, si segnala la presenza di dengue ed è perciò opportuno adottare le normali precauzioni per proteggersi dalle punture di zanzare; tuttavia, il fenomeno rimane sporadico grazie all'attento controllo del sistema sanitario cubano.
La moneta ufficiale è il
Peso Cubano Convertibile (CUC)
la cui esportazione ed importazione sono proibite. Il cambio di valuta si effettua negli aeroporti, negli hotel, nelle banche e nelle case di cambio (CADECA)
ma nelle pricipali zone turistiche è possibile pagare anche in euro. Il cambio dei dollari americani è invece gravato dall'applicazione di una tassa del 10%. Le principali carte di credito sono accettate, purché non emesse da banche USA o loro filiali; non sono però attivi i circuiti Bancomat.
Scarsi e lenti i collegamenti internet, anche se è previsto un miglioramento in termini di velocità e stabilità della rete, grazie ad un nuovo cavo sottomarino che sarà operativo da luglio 2011; gli internet point, che un tempo si trovano quasi esclusivamente dentro gli alberghi, si stanno diffondendo un po' ovunque sull'isola.
La rete GSM è abbastanza estesa e nei centri principali è sempre buona.
La corrente elettrica è a 110 V e le prese sono di vario tipo: a due lamelle o a due spinotti ed è meglio, quindi, avere un adattatore.
Prima di partire registratevi sul sito:
Dove siamo nel mondo a cura del Ministero degli Esteri.
Viaggio indipendente
Buona parte del turismo di Cuba si basa sulla formula del soggiorno tutto compreso, generalmente in località di villeggiatura lontane dai maggiori centri urbani. Eppure la crescita del settore turistico a Cuba rende molto più facile di un tempo scoprire l'isola, senza necessariamente affidarsi ad un tour operator.
Cuba è molto estesa e per visitarla tutta occorrono diverse settimane; per gli spostamenti più lunghi conviene utilizzare l'aereo, ma ci si può spostare senza troppa fretta con un'auto a noleggio o con i bus turistici, prenotabili presso le tante agenzie locali. Ci sono numerose compagnie che offrono servizi di noleggio auto, la guida è a destra ed è valida la patente italiana. Un'autostrada percorre tutta l'isola, toccando le città più importanti, ma è bene guidare con cautela: le strade, anche quelle asfaltate, sono quasi sempre in cattivo stato di manutenzione e su di esse circolano in modo disordinato i mezzi più disparati. In città ci si muove facilmente a piedi o in taxi.
La scelta di hotel non è più limitata come un tempo e le possibilità di alloggio sono numerose. Oltre ad alberghi e campeggi, in maggioranza di proprietà pubblica, ci sono le
casas particulares ovvero abitazioni private autorizzate dal governo in cui è possibile soggiornare con formula bed & breakfast. E' un tipo di sistemazione scelta da moltissimi turisti: il servizio è di buon livello, il costo è contenuto e, al tempo stesso, è un modo per entrare più facilmente in contatto con la gente e con lo stile di vita di Cuba.
A casa dei cubani si può andare anche a mangiare: i paladares, sono locali familiari, spesso piccoli ma sempre ben organizzati, dove si serve un menu semplice a base di riso, fagioli e carne.
Per concedersi una sosta in hotel all'Avana, uno dei migliori indirizzi è il
Sevilla, un edificio in stile moresco che affaccia sul Paseo del Prado. Opera dal 1908 e da allora ha ospitato personaggi famosi del mondo cubano ed internazionale. Oggi è gestito da una famosa catena di alberghi francese ma conserva ancora fascino e atmosfera; dalla terrazza del ristorante e dalle stanze situate ai piani superiori si gode una magnifica vista della città.
Altre informazioni su:
"E" come Encanto, un modo di vivere Cuba