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Storie dai Tropici
Cuba nella paura: colera anche all'Avana?
(L'Avana, Cuba - 9/7/2012)
Il colera sarebbe arrivato anche a L'Avana, secondo quanto riferisce il sito della BBC. Se la notizia fosse confermata vorrebbe dire che il focolaio scoppiato qualche giorno fa nella provincia meridionale di Granma non sarebbe più un fenomeno contenuto.
A questo punto sorgono seri dubbi sui serbatoi e le sorgenti dell'infezione, che inizialmente sembrava essersi originata da alcuni pozzi d'acqua contaminata nelle zona di Manzanillo. E' qui nell'estremo sud ovest di Cuba che si è registrato il maggior numero di casi di colera, un migliaio circa, ed è qui che ci sono state le prime tre vittime.
L'Avana si trova a circa 750 chilometri dalla provincia di Granma. Ma un caso di colera sarebbe stato segnalato anche nella capitale; si tratta di una donna sulla sessantina ricoverata in ospedale qualche giorno fa e ora in condizioni stabili.
Come si diffonde il vibrione? E' forse arrivato a Cuba da Haiti? In effetti sono tanti i medici e gli operatori sanitari cubani partiti per Port-au-Prince per aiutare a contenere un'epidemia di colera che ha fatto migliaia e migliaia di morti. E molti di questi medici volontari provengono proprio dalla provincia di Granma, fa notare la BBC.
Intanto la paura e il sospetto si diffondono insieme al colera. Secondo il quotidiano USA El Nuevo Herald anche le autorità messicane sarebbero in allarme per il possibile contagio. In particolare negli aeroporti di Merida e di Cancun dello Yucatan sarebbero stati rafforzati i controlli sanitari sui voli provenienti da Cuba.
Sempre lo stesso quotidiano riferisce che il colera si è diffuso in tutta l'isola, comprese le città di Sancti Spíritus, Trinidad e Santa Clara, e che le vittime sono almeno una quindicina, un numero ben superiore a quanto comunicato nella nota governativa di qualche giorno fa. Delle due l'una: un'altra delle solite iniziative anti cubane della stampa di Miami o il quadro epidemiologico comincia a diventare preoccupante?
Altri dettagli: BBC news
Il colera sarebbe arrivato anche a L'Avana, secondo quanto riferisce il sito della BBC. Se la notizia fosse confermata vorrebbe dire che il focolaio scoppiato qualche giorno fa nella provincia meridionale di Granma non sarebbe più un fenomeno contenuto.
A questo punto sorgono seri dubbi sui serbatoi e le sorgenti dell'infezione, che inizialmente sembrava essersi originata da alcuni pozzi d'acqua contaminata nelle zona di Manzanillo. E' qui nell'estremo sud ovest di Cuba che si è registrato il maggior numero di casi di colera, un migliaio circa, ed è qui che ci sono state le prime tre vittime.
L'Avana si trova a circa 750 chilometri dalla provincia di Granma. Ma un caso di colera sarebbe stato segnalato anche nella capitale; si tratta di una donna sulla sessantina ricoverata in ospedale qualche giorno fa e ora in condizioni stabili.
Come si diffonde il vibrione? E' forse arrivato a Cuba da Haiti? In effetti sono tanti i medici e gli operatori sanitari cubani partiti per Port-au-Prince per aiutare a contenere un'epidemia di colera che ha fatto migliaia e migliaia di morti. E molti di questi medici volontari provengono proprio dalla provincia di Granma, fa notare la BBC.
Intanto la paura e il sospetto si diffondono insieme al colera. Secondo il quotidiano USA El Nuevo Herald anche le autorità messicane sarebbero in allarme per il possibile contagio. In particolare negli aeroporti di Merida e di Cancun dello Yucatan sarebbero stati rafforzati i controlli sanitari sui voli provenienti da Cuba.
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