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Storie dai Tropici
Un grande successo di sanità pubblica: la poliomielite in India
New Delhi, India - 13/1/2012)
Nel 1988 la poliomelite era endemica in 125 paesi. Poi è stata lanciata una campagna mondiale di eradicazione e oggi le nazioni dove la malattia continua a colpire sono solo quattro. Forse tre. Perché in India, paese a lungo considerato epicentro globale della polio, non si registrano nuovi casi da un anno.
A New Delhi gli operatori sanitari festeggiano il traguardo, pieni di speranza ma con cauto ottimismo: il virus, uno dei più temuti nel XX secolo, che invade il sistema nervoso e causa paralisi e gravissime malformazioni soprattutto nei bambini al di sotto dei cinque anni, potrebbe ricomparire in qualche remoto angolo del paese. Il contagio avviene infatti per via oro-fecale, attraverso l’ingestione di acqua o cibi contaminati, e nel subcontinente indiano solo un terzo della popolazione ha accesso ai servizi igienici.
Se alla scarsa igiene si aggiungono l'altissima densità di popolazione, la malnutrizione che affligge 4 bambini su 10 e un sistema sanitario che fa acqua da tutte le parti, il traguardo appena raggiunto sembra un risultato ancora più grande, quasi insperato.
Il successo si deve alla campagna di vaccinazione a tappeto avviata ormai da molti anni: solo nel 2011, squadre di operatori sanitari hanno raggiunto ogni angolo dell'India, portando centinaia di milioni di dosi di vaccino anti polio e trattando fino a un milione di bambini al mese. Uno sforzo costato al governo indiano una cifra stimata 2 miliardi di dollari.
Ha giocato un ruolo decisivo nella lotta contro il polio virus anche un nuovo e più efficace vaccino, introdotto grazie al programma di eradicazione globale guidato da OMS, Rotary, CDC, Unicef e, più di recente, anche dalla fondazione Bill & Melinda Gates.
L'ultimo caso di polio segnalato in India è quello di una bambina di 18 mesi che si è ammalata il 13 gennaio dell'anno scorso, nello stato del Bengala Occidentale. Se nei prossimi due anni tutti i test daranno esito negativo, la poliomielite sarà dichiarata sconfitta in India.
Per arrivare alla completa eradicazione a livello globale mancano Pakistan, Afghanistan e Nigeria, paesi nei quali la polio è ancora endemica; poi, come per il vaiolo, forse il mondo potrà lasciarsi alle spalle anche questa terribile e invalidante malattia.
Altri dettagli: Polio Global Eradication Initiative
Leggi anche: Figlie di un dio minore
Nel 1988 la poliomelite era endemica in 125 paesi. Poi è stata lanciata una campagna mondiale di eradicazione e oggi le nazioni dove la malattia continua a colpire sono solo quattro. Forse tre. Perché in India, paese a lungo considerato epicentro globale della polio, non si registrano nuovi casi da un anno.
A New Delhi gli operatori sanitari festeggiano il traguardo, pieni di speranza ma con cauto ottimismo: il virus, uno dei più temuti nel XX secolo, che invade il sistema nervoso e causa paralisi e gravissime malformazioni soprattutto nei bambini al di sotto dei cinque anni, potrebbe ricomparire in qualche remoto angolo del paese. Il contagio avviene infatti per via oro-fecale, attraverso l’ingestione di acqua o cibi contaminati, e nel subcontinente indiano solo un terzo della popolazione ha accesso ai servizi igienici.
Se alla scarsa igiene si aggiungono l'altissima densità di popolazione, la malnutrizione che affligge 4 bambini su 10 e un sistema sanitario che fa acqua da tutte le parti, il traguardo appena raggiunto sembra un risultato ancora più grande, quasi insperato.
Il successo si deve alla campagna di vaccinazione a tappeto avviata ormai da molti anni: solo nel 2011, squadre di operatori sanitari hanno raggiunto ogni angolo dell'India, portando centinaia di milioni di dosi di vaccino anti polio e trattando fino a un milione di bambini al mese. Uno sforzo costato al governo indiano una cifra stimata 2 miliardi di dollari.
Ha giocato un ruolo decisivo nella lotta contro il polio virus anche un nuovo e più efficace vaccino, introdotto grazie al programma di eradicazione globale guidato da OMS, Rotary, CDC, Unicef e, più di recente, anche dalla fondazione Bill & Melinda Gates.
L'ultimo caso di polio segnalato in India è quello di una bambina di 18 mesi che si è ammalata il 13 gennaio dell'anno scorso, nello stato del Bengala Occidentale. Se nei prossimi due anni tutti i test daranno esito negativo, la poliomielite sarà dichiarata sconfitta in India.
Per arrivare alla completa eradicazione a livello globale mancano Pakistan, Afghanistan e Nigeria, paesi nei quali la polio è ancora endemica; poi, come per il vaiolo, forse il mondo potrà lasciarsi alle spalle anche questa terribile e invalidante malattia.
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