
Storie dai Tropici
Monsone indiano. Ottanta morti due milioni di sfollati
(New Delhi, India - 2/7/2012)
Le acque alluvionali alimentate dalle piogge monsoniche hanno spazzato via interi villaggi nel nord est dell'India.
Lo stato dell'Assam, al confine con il Bangladesh, è la zona maggiormente colpita a causa dell'esondazione del Brahmaputra, uno dei più grandi fiumi asiatici.
Il monsone estivo, che arriva sulle terre indiane tra giugno e settembre, è insieme una benedizione e una maledizione. In queste regioni agricole la stagione delle piogge è sinonimo di abbondanza e milioni e milioni di contadini indiani aspettano impazienti questo periodo. Dalle piogge dipende la sopravvivenza di interi villaggi.
Insieme all'acqua tanto attesa il monsone indiano porta però anche morte e distruzione. Le inondazioni dell'ultima settimana hanno fatto registrare almeno un'ottantina di vittime. Due milioni gli sfollati. Oltre all'Assam, sono in ginocchio anche gli stati del Manipur e dell'Arunachal Pradesh.
La situazione è critica persino per gli animali selvatici; i tre quarti del parco nazionale di Kaziranga sono inondati e i guardaparco lavorano senza sosta per soccorrere la fauna in pericolo.
Kaziranga è il santuario di esemplari ormai rarissimi, come il rinoceronte ad un corno e la tigre del Bengala. Tuttavia sembra che il peggio sia passato; le acque cominciano a ritirarsi, hanno fatto sapere i funzionari del parco.
Altri dettagli:
The Assam Tribune
Hai un sito o un blog? PaesiTropicali.com ti è piaciuto? allora regalaci un LinkCon il tuo aiuto il nostro portale diventerà sempre più utile e interessante. Grazie.