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Storie dai Tropici
Tragica coincidenza, aereo scompare a Los Roques come 5 anni fa
(Caracas – Venezuela 5/1/2013)
Ieri 4 gennaio 2013 un piccolo bimotore scompare nei cieli di Los Roques, Venezuela. Quattro gli italiani a bordo, tra cui Vittorio Missoni figlio dello stilista Ottavio. Il 4 gennaio 2008, esattamente cinque anni fa, si persero le tracce di un altro velivolo da turismo, sempre lì a Los Roques e sempre con turisti italiani a bordo.
L'aereo scomparso ieri era partito intorno alle 11:30 da Gran Roque diretto all'aeroporto di Caracas. Un volo breve, un centinaio di miglia. Al comando del piccolo velivolo da turismo, un BN2 Islander del 1968 con la sigla
YV2615, c'era Germán Marchán, 72 anni, affiancato dal copilota Josè Ferrer, 45. Secondo quanto riferito da fonti dell'aeronautica venezuelana, le tracce dell'aereo si sono perse subito dopo il decollo, a circa dieci miglia dall'arcipelago.
Gli elicotteri della capitaneria di porto venezuelana stanno pattugliando la zona, ma finora non si hanno notizie dei quattro italiani dispersi. Si sta dirigendo sulla zona anche la nave oceanografica Guaicanacuto, che parteciperà alle ricerche.
Le isole di Los Roques sono l'avamposto venezuelano nel mar dei Caraibi. Un paradiso di sabbia e corallo dichiarato parco nazionale nel 1972. L'integrità di questo straordinario ecosistema naturale è garantita dall'assenza di alberghi e di grandi strutture turistiche. Poche le isole abitate, Gran Roque la più grande, e altre tre. Si alloggia in pensioni rustiche o in pousadas eco-chic.
Il velivolo scomparso nelle acque venezuelane cinque anni non fu mai più trovato. Molte le stranezze legate a quell'episodio; si trattò forse non di un incidente aereo ma del dirottamento da parte di una banda di narcotrafficanti? Non sarebbe il primo caso e nemmeno l'unico in quella zona.
Anche questa volta è difficile comprendere la dinamica dell'accaduto. Anche questa volta non c'è traccia del relitto. Ma se non si è trattato di un incidente, dove sono finiti Vittorio Missoni, sua moglie e la coppia di industriali bresciani che avevano passato insieme il Capodanno a Los Roques? Forse rapiti a scopo di ricatto?
Ieri 4 gennaio 2013 un piccolo bimotore scompare nei cieli di Los Roques, Venezuela. Quattro gli italiani a bordo, tra cui Vittorio Missoni figlio dello stilista Ottavio. Il 4 gennaio 2008, esattamente cinque anni fa, si persero le tracce di un altro velivolo da turismo, sempre lì a Los Roques e sempre con turisti italiani a bordo.
L'aereo scomparso ieri era partito intorno alle 11:30 da Gran Roque diretto all'aeroporto di Caracas. Un volo breve, un centinaio di miglia. Al comando del piccolo velivolo da turismo, un BN2 Islander del 1968 con la sigla
YV2615, c'era Germán Marchán, 72 anni, affiancato dal copilota Josè Ferrer, 45. Secondo quanto riferito da fonti dell'aeronautica venezuelana, le tracce dell'aereo si sono perse subito dopo il decollo, a circa dieci miglia dall'arcipelago.
Gli elicotteri della capitaneria di porto venezuelana stanno pattugliando la zona, ma finora non si hanno notizie dei quattro italiani dispersi. Si sta dirigendo sulla zona anche la nave oceanografica Guaicanacuto, che parteciperà alle ricerche.
Le isole di Los Roques sono l'avamposto venezuelano nel mar dei Caraibi. Un paradiso di sabbia e corallo dichiarato parco nazionale nel 1972. L'integrità di questo straordinario ecosistema naturale è garantita dall'assenza di alberghi e di grandi strutture turistiche. Poche le isole abitate, Gran Roque la più grande, e altre tre. Si alloggia in pensioni rustiche o in pousadas eco-chic.
Il velivolo scomparso nelle acque venezuelane cinque anni non fu mai più trovato. Molte le stranezze legate a quell'episodio; si trattò forse non di un incidente aereo ma del dirottamento da parte di una banda di narcotrafficanti? Non sarebbe il primo caso e nemmeno l'unico in quella zona.
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