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Storie dai Tropici
Violento terremoto in Indonesia: allarme tsunami
(Banda Aceh, Indonesia - 11/4/2012)
Una violenta scossa di terremoto di magnitudo 8.7 è stata registrata oggi alle 10:38 (ora italiana) al largo delle coste occidentali dell’isola di Sumatra (Indonesia).
Secondo il Pacific Tsunami Warning Center del NOAA, a seguito di questo terremoto si potrebbe generare uno tsunami in tutto il bacino dell’Oceano Indiano; è scattata quindi l'allerta per numerose nazioni asiatiche, per le isole dell’oceano indiano e per la costa orientale dell’Africa.
La zona interessata dal sisma si trova a circa 430 chilometri da Banda Aceh, città che fu praticamente distrutta nel dicembre del 2004 quando un tragico terremoto/tsunami provocò più di 200.000 vittime in tutta l’Asia, ma l'epicentro si trova su una faglia diversa, situata circa 100 km più a est.
Le autorità di molti paesi hanno ordinato l'evacuazione delle zone costiere più basse. In Thailandia è stato chiuso l'aeroporto di Phuket. Al momento non si registrano danni né vittime.
Aggiornamento delle 12:44
Nell'ultimo bollettino emesso, il PTWC conferma che si è generata un'onda di maremoto, di cui non si conosce ancora ancora l'altezza. Lo stato di allerta continua; la popolazione di tutto il bacino Indiano deve allontanarsi dalle zone costiere.
Aggiornamento delle 13:35
In alcune località indonesiane sono state misurate onde di tsunami che superavano il metro di altezza. Il Pacific Tsunami Warning Center continua a mantenere lo stato di allerta, avvertendo che lo tsunami "potrebbe essere distruttivo su alcune coste". L'arrivo delle onde è previsto alle 14:30 a Bali (Indonesia), alle 16:20 a Perth (Australia), alle 14:00 alle Maldive e tra le 17:00 e le 17:30 alle Seychelles, a Mauritius e a Reunion.
Aggiornamento delle 14:45
Il rischio di uno tsunami esteso e di grandi proporzioni si è per fortuna ridimensionato; le variazioni del livello del mare registrate finora sono infatti di pochi centimetri. Dopo aver limitato il warning all' Indonesia, India e Maldive, il Pacific Tsunami Warning Center ha definitivamente cancellato l'allerta alle 14:36.
Per saperne di più sui terremoti: Quando la terra trema
Una violenta scossa di terremoto di magnitudo 8.7 è stata registrata oggi alle 10:38 (ora italiana) al largo delle coste occidentali dell’isola di Sumatra (Indonesia).
Secondo il Pacific Tsunami Warning Center del NOAA, a seguito di questo terremoto si potrebbe generare uno tsunami in tutto il bacino dell’Oceano Indiano; è scattata quindi l'allerta per numerose nazioni asiatiche, per le isole dell’oceano indiano e per la costa orientale dell’Africa.
La zona interessata dal sisma si trova a circa 430 chilometri da Banda Aceh, città che fu praticamente distrutta nel dicembre del 2004 quando un tragico terremoto/tsunami provocò più di 200.000 vittime in tutta l’Asia, ma l'epicentro si trova su una faglia diversa, situata circa 100 km più a est.
Le autorità di molti paesi hanno ordinato l'evacuazione delle zone costiere più basse. In Thailandia è stato chiuso l'aeroporto di Phuket. Al momento non si registrano danni né vittime.
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Nell'ultimo bollettino emesso, il PTWC conferma che si è generata un'onda di maremoto, di cui non si conosce ancora ancora l'altezza. Lo stato di allerta continua; la popolazione di tutto il bacino Indiano deve allontanarsi dalle zone costiere.
Aggiornamento delle 13:35
In alcune località indonesiane sono state misurate onde di tsunami che superavano il metro di altezza. Il Pacific Tsunami Warning Center continua a mantenere lo stato di allerta, avvertendo che lo tsunami "potrebbe essere distruttivo su alcune coste". L'arrivo delle onde è previsto alle 14:30 a Bali (Indonesia), alle 16:20 a Perth (Australia), alle 14:00 alle Maldive e tra le 17:00 e le 17:30 alle Seychelles, a Mauritius e a Reunion.
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