|
Home
|
Viaggiare ai Tropici
|
Paesi tropicali
|
Storie dai Tropici
|
Dossier Tropici
|
Link
|
Chi siamo
|
Contatti
|
Cerca nel sito
|
RSS
|
In evidenza
--> Archivio Storie
--> Archivio Dossier
- Turismo ai tropici? Si comincia a muovere qualcosa, ma con prudenza.
- La pandemia del Pacifico
- Addio, Fidel Castro
- In Australia senza scali
- Da giugno internet più facile a Cuba
- Stagione uragani 2013: previsioni brutte ma forse più precise
- Squalo: attacco mortale a Reunion
- Il 5 x 1000 per Emergency
- Allerta febbre emorragica in Bolivia. Attenti al topo
- Casa, isola e barca. Prezzo d'affare per trasferirsi ai Caraibi!
--> Archivio Storie
--> Archivio Dossier
Storie dai Tropici
Forte sisma nella regione indonesiana, no tsunami
(Dili, Timor Est - 30/8/2011)
Un nuovo violento terremoto di magnitudo 6,8 scuote la regione indonesiana. L'epicentro è stato localizzato a 465 km di profondità nel mare di Banda, a circa 270 km da Dili, capitale di Timor Est.
L'evento sismico, sia pure di rilevante magnitudo, si è prodotto ad una profondità tale da far escludere il rischio di maremoto; il centro di sorveglianza tsunami del pacifico ( Pacific Tsunami Warning Center) non ha pertanto lanciato alcun allarme.
Al momento non si riportano danni né vittime. La regione indonesiana si trova ai margini tra la placca euro-asiatica e quella indo-australiana: i terremoti più devastanti si verificano proprio in quest'area ad elevata attività sismica, al centro della cosiddetta “cintura di fuoco”.
L'area abitata più vicina all'epicentro del sisma, Timor Est, è uno stato indipendente, tristemente noto per una lunga e sanguinosa occupazione da parte dell'esercito indonesiano. I suoi confini delimitano la regione orientale dell'isola di Timor, ultima propaggine delle piccole isole della Sonda. La regione occidentale appartiene invece all'Indonesia.
Leggi anche: Quando la terra trema
Un nuovo violento terremoto di magnitudo 6,8 scuote la regione indonesiana. L'epicentro è stato localizzato a 465 km di profondità nel mare di Banda, a circa 270 km da Dili, capitale di Timor Est.
L'evento sismico, sia pure di rilevante magnitudo, si è prodotto ad una profondità tale da far escludere il rischio di maremoto; il centro di sorveglianza tsunami del pacifico ( Pacific Tsunami Warning Center) non ha pertanto lanciato alcun allarme.
Al momento non si riportano danni né vittime. La regione indonesiana si trova ai margini tra la placca euro-asiatica e quella indo-australiana: i terremoti più devastanti si verificano proprio in quest'area ad elevata attività sismica, al centro della cosiddetta “cintura di fuoco”.
L'area abitata più vicina all'epicentro del sisma, Timor Est, è uno stato indipendente, tristemente noto per una lunga e sanguinosa occupazione da parte dell'esercito indonesiano. I suoi confini delimitano la regione orientale dell'isola di Timor, ultima propaggine delle piccole isole della Sonda. La regione occidentale appartiene invece all'Indonesia.
Leggi anche: Quando la terra trema
Hai un sito o un blog? PaesiTropicali.com ti è piaciuto? allora regalaci un Link
Con il tuo aiuto il nostro portale diventerà sempre più utile e interessante. Grazie.
Con il tuo aiuto il nostro portale diventerà sempre più utile e interessante. Grazie.
